Dieta SmartFood: cos’è, come funziona e perché allunga la vita

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smartfood

La Dieta SmartFood è un approccio nutrizionale basato su evidenze scientifiche che nasce dalle ricerche dello IEO di Milano.

Grazie a oltre 40 alimenti “intelligenti”, aiuta a prevenire malattie croniche, favorire la longevità e migliorare la qualità della vita. In questa guida scopri cos’è, come funziona e quali alimenti fanno davvero la differenza.

Cos’è la Dieta SmartFood

La Dieta SmartFood è il primo modello alimentare europeo certificato dallo IEO (Istituto Europeo di Oncologia). Nasce da un progetto di ricerca guidato dal Prof. Pier Giuseppe Pelicci e dalla Dott.ssa Lucilla Titta, nutrizionista e ideatrice del programma.

L’obiettivo è tradurre la scienza in abitudini quotidiane, selezionando alimenti capaci di proteggere l’organismo, favorire la longevità e ridurre il rischio di malattie croniche come tumori, patologie metaboliche, cardiovascolari e neurodegenerative.

SmartFood: significato e principi scientifici

SmartFood significa “cibo intelligente”: alimenti comuni, gustosi e di uso quotidiano, ma ricchi di molecole in grado di interagire con i processi biologici, influenzare il metabolismo e persino modulare l’espressione genetica.

La ricerca mostra che alcune molecole, le smartmolecules, possono imitare l’effetto del digiuno e rallentare l’attivazione dei geni dell’invecchiamento.
Alcuni cibi, quindi, agiscono come veri alleati naturali della longevità.

I 40 cibi SmartFood: quali sono e come funzionano

Gli alimenti SmartFood si dividono in due categorie principali.

I Longevity SmartFood (30 alimenti)

Sono cibi capaci di imitare gli effetti della restrizione calorica, attivando vie genetiche legate alla longevità. Contengono molecole come antocianine, quercetina, fisetina, resveratrolo e capsaicina.

Esempi di Longevity SmartFood:

  • arance rosse, ciliegie, frutti di bosco (antocianine)

  • mele, lattuga, cipolle, capperi, asparagi (quercetina)

  • cachi e fragole (fisetina)

  • uva e tè (resveratrolo)

  • peperoncino e paprika (capsaicina)

  • cioccolato fondente ≥70%

  • patate viola, radicchio, cavoli rossi

  • semi di chia

 I Longevity SmartDrink
  • carcadè

  • tè verde e nero

Le spezie smart
  • curcuma

  • origano

  • paprika

  • peperoncino

I Protective SmartFood (10 alimenti)

Difendono l’organismo da infiammazione, accumulo di grassi e malattie metaboliche.

Esempi:

  • cereali integrali

  • legumi

  • olio extravergine d’oliva

  • frutta fresca e frutta a guscio

  • semi oleosi

  • verdure di ogni colore

  • erbe aromatiche e spezie

Protective SmartDrink: acqua.

Come la Dieta SmartFood attiva i geni della longevità

Secondo la nutrigenomica, geni come p66 e Tor (legati all’invecchiamento) si attivano dopo pasti eccessivamente calorici.
Al contrario, geni protettivi come i Sirt si attivano con pasti leggeri e ricchi di smartmolecules.

Ecco perché in tavola dovrebbero comparire spesso:

  • frutti rossi, prugne, ciliegie

  • insalate miste con radicchio, lattuga e patate viola

  • risotti con asparagi

  • frutta a guscio a colazione

  • un pezzetto di cioccolato fondente

La stagionalità è fondamentale: d’estate prevalgono frutti rossi e verdure fresche; d’inverno mele, cavoli, cachi e agrumi.

colazione abbondan

Le due fasi della Dieta Intelligente

1. Valutazione personale

La prima fase include:

  • analisi del peso

  • misurazione della massa grassa e muscolare

  • test alimentare

  • valutazione delle abitudini

2. Introduzione dei cibi smart

Nella seconda fase si introducono gradualmente gli alimenti SmartFood nelle quantità corrette, senza eliminare pane, pasta, carne, uova o formaggi, purché equilibrati e personalizzati.

Come comporre un pasto Smart

50% frutta e verdura

Colorata, fresca e di stagione. Aggiungila anche a primi e secondi piatti.

Grassi buoni

Preferisci:

  • olio extravergine d’oliva

  • oli di semi spremuti a freddo

  • spezie, erbe aromatiche e semi oleosi
    Riduci il sale.

Proteine
  • pesce 3 volte a settimana (soprattutto pesce azzurro)

  • carne bianca, uova e latticini 1-2 volte a settimana

  • limita carne rossa

  • evita salumi

Proteine vegetali

I legumi dovrebbero essere consumati almeno 3 volte a settimana, preferibilmente abbinati ai cereali integrali.

Cereali integrali

Presenti ad ogni pasto. Ottimi farro, orzo, avena, segale, quinoa, riso integrale.
Per pane e pasta assicurati che il primo ingrediente sia farina integrale.

Conclusioni: perché scegliere la Dieta SmartFood

La Dieta SmartFood non è una moda, ma un programma basato su ricerche scientifiche che mostrano come il cibo possa influenzare meccanismi biologici profondi e incidere sulla longevità.

Il principio è semplice:
mangiare deve rimanere un piacere, ma può anche diventare il nostro primo gesto di prevenzione.

Se vuoi vivere più a lungo e in salute, gli SmartFood sono un ottimo punto di partenza.

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