Ti senti come la Pecora Nera? Ti è mai capitato di non sentirti al tuo posto?
Pensi di essere lontana e in contrasto con chi ti circonda? Insomma, di essere la pecora nera del gruppo? In questo articolo ti svelo l’importanza del tuo ruolo e del messaggio simbolico che porta.
Nella pastorizia in passato, la pecora nera era meno desiderata, perché la sua lana scura non era colorabile. Questo animale all’interno del gregge porta un prodotto diverso da tutti gli altri elementi bianchi. Negli anni anche questo è cambiato perché la sua lana nera ha acquistato valore, essendo più rara.
Il ribelle del clan
In psicologia con il termine pecora nera ci si riferisce a quegli individui che sono una voce fuori dal coro, rispetto al gruppo in cui vivono.
Le famiglie di oggi sono lo specchio moderno di quelli che erano i clan del passato. Ogni famiglia-clan ha al suo interno ‘leggi’, non scritte, tramandate negli anni da tradizioni. Leggi che risuonano con frasi del tipo: “Si è sempre fatto cosi…” “se ti allontani non sei più parte della famiglia…”, “Se non metti la testa a posto…”
All’interno dei Clan è sottinteso il fatto che se non ti adegui, se non sei come gli altri, c’è qualcosa che non va. Non rientri nello standard giusto e rischi di essere etichettato come sbagliato. Sei la pecora nera della famiglia.
I 3 doni della pecora nera
Sai che la pecora nera è un simbolo importantissimo? Perché porta con sé tre doni che la rendono fondamentale, delle vere e proprie ricchezze.
Il primo dono è quello della creatività
Se sei una pecora nera inevitabilmente senti che ‘c’è altro’. Oltre a tutto quello che ti hanno insegnato e mostrato, tu senti che c’è altro, non comprendi cosa, ma che ‘devi’ cercare. Questa predisposizione ti porterà a sperimentare.
Colui che è in grado di vivere nuove esperienze è portatore di nuove soluzioni. Sarà in grado di creare nuove dinamiche e strategie. Porta con se un potere creativo.
Il secondo dono è la forza
Colui o colei che è portatore di novità lo fa con forza e resistenza. La pecora nera è molto caparbia, va per la sua strada, lo fa al di là delle tradizioni e dei giudizi del clan. Rompe gli schemi e si ribella.
Ribellarsi significa ‘portare nuova bellezza’. È un’azione che richiede forza e determinazione. La pecora nera segue un disegno più grande, la sua energia proviene da dentro e non può non ascoltarla.
Il terzo dono è il potere liberativo
La pecora nera è il sogno degli antenati. È infatti chiamata dagli antenati per interrompere una volta per tutte un modello familiare che non porta evoluzione.
La loro capacità di andare controtendenza e contro corrente, al di là di quello che il grande clan ti dice di fare, porterà cambiamenti per tutti.
Proprio perché sentono che c’è qualcosa di più, rispetto a quello che gli altri dicono. Credono profondamente di poter fare qualcosa di diverso rispetto alla famiglia, al partner.
Sono quelle persone che desiderano dimostrare che può esserci un altro modo di vivere rispetto a quello che gli è stato trasmesso fino ad ora. Esistono altri valori , altri comportamenti, è possibile una evoluzione.
Gli Antenati inviano le pecore nere per permettere a stirpi di evolvere, per disinnescare vecchi meccanismi e permettere il progresso
Potenziale futuro.
Ci sono famiglie nelle quali si ripetono per generazioni gli stessi schemi, alimentando ferite del passato, che portano sofferenza e non permettono di esprimere il potenziale evolutivo.
La pecora nera, tanto demonizzata in passato, diventa la possibilità di liberare la famiglia da tali schemi comportamentali.
È come se nella struttura di un vecchio albero genealogico prendesse vita un ramo nuovo, giovane, con nuovi frutti e fiori. Animato da una nuova linfa e in grado di dare vita ad altri rami rigogliosi.
Ama il tuo lato ribelle, il tuo essere pecora nera, poiché è in grado di portare salvezza.
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