Essere studenti oggi, come affrontare il percorso Universitario al meglio?
Attraverso tre passi fondamentali: passione, motivazione e visione a 360°.
Queste sono le tre parole chiave che emergono dalla intervista di oggi, che vede come protagonista Irene Taino, Dottoressa in Psicologia, fresca di laurea.
Attualmente Irene frequenta il tirocinio abilitante post-lauream al servizio di psicologia in ospedale.
Durante il percorso universitario ha deciso di integrare le competenze che stava acquisendo con tecniche e strategie nuove, formandosi come Health Coach presso la Health Coaching Academy.
Studenti e passione
Irene ha intrapreso gli studi in psicologia e in Health Coaching spinta dal desiderio di incontrare l’umanità e la fragilità dell’altro, le sue angosce e più intimi desideri. La sua passione l’ha spronata durante gli anni di studio.
“Per cinque anni ho studiato la teoria. Adesso vedere la creazione di un’alleanza terapeutica con i pazienti che sto seguendo e le magie che avvengono nella “stanza delle parole” , mi rende ancora più soddisfatta e fiera della professione che ho scelto di svolgere. Non dimenticherò mai una delle prime pazienti oncologiche che ho visto che, uscendo dallo studio dopo il primo colloquio, ha osservato come la poltrona su cui era stata seduta le sembrasse molto più leggera di come l’aveva trovata all’inizio.”
Integrazione e desiderio di aiutare l’altro
Irene racconta la sua scelta di integrare gli studi in psicologia con un percorso di Health Coaching e PNL.
“Purtroppo sono tanti i pregiudizi collegati alla PNL e al Coaching che circolano nel settore della psicologia. Questi sono dovuti principalmente a una scarsa conoscenza di questo approccio, adesso sempre più citato e conosciuto, ma fino a pochi anni fa ignoto. Il pensiero spesso è che il Coach voglia effettuare un intervento che si sovrappone a quello dello psicologo o dello psicoterapeuta senza averne le competenze. Si dimentica che, seppur in modo diverso, nel rispetto delle proprie abilità e della propria formazione, entrambe le figure operano nella medesima direzione: aiutare il cliente a ottenere e mantenere un buono stato di salute.
Come ribadisce l’Organizzazione Mondiale della Sanità,
la Salute non è esclusivamente assenza di malattia, ma uno stato di benessere fisico, mentale e sociale.
Per questo motivo è molto importante prendersi carico del mondo interiore dell’individuo, aiutarlo a prendere maggiore consapevolezza di sé, dei propri meccanismi di funzionamento e dei propri schemi comportamentali.
Entrambe le figure: Coach e psicologo possono assumere un ruolo rilevante in questo processo. Penso che dalla collaborazione di figure professionali diverse implicate nella cura della persona (medici, nutrizionisti, fisioterapisti.) e dall’integrazione dei diversi approcci si possano ottenere grandi risultati in grado di migliorare la vita delle persone.”
Health coaching e Università, mantenere viva la motivazione
Irene ci racconta l’importanza di mantenere viva la sua motivazione. Il percorso in Health Coaching le ha permesso di riconoscere le sue risorse e di utilizzarle nei momenti di difficoltà e demotivazione.
“Il percorso per diventare psicoterapeuta è molto lungo e costoso, questo in certi momenti demoralizza gli studenti che lo hanno intrapreso. Fare luce sulle motivazioni, spesso inconsce, che hanno portato lo studente a scegliere proprio quella facoltà tra le tante esistenti, avere chiaro il proprio scopo, le proprie credenze e convinzioni e i valori in cui si crede è fondamentale. Questo permette agli studenti di trovare la forza per superare le interferenze in cui, inevitabilmente, ci si imbatte durante gli studi.
Gioie e paure dello studente di oggi
“I principali timori degli studenti riguardano l’incertezza per il futuro. Poi la paura di non essere all’altezza delle aspettative che i genitori, i professori e la società ripongono in loro. La paura di non concludere tutto nei tempi canonici, di non avere una media di voti abbastanza alta. Questi timori possono generare senso di precarietà, di insicurezza, scarsa autoefficacia e autostima, ansia e frustrazione.”
La Formazione in Health Coaching, indossare nuove lenti colorate: il mondo a 360°
Irene è riuscita a superare le paure legate alle aspettative attraverso un lavoro introspettivo su di sé e sulle sue emozioni e bisogni.
“Durante questi studi ho capito che non dedicavo sufficiente tempo ad analizzare i miei bisogni, che non prestavo abbastanza attenzione alle mie sensazioni ed emozioni e ho apprezzato e trovato molto utile l’analisi dei miei valori.
Penso che ora che ho avuto modo di conoscere le tecniche di PNL e ho iniziato ad applicare le basi del coaching la mia mappa si sia notevolmente allargata. Ho imparato ad analizzare le situazioni da prospettive differenti, a rivalutarle, a trasformare le interferenze in opportunità. Adesso ho nuove lenti colorate che mi permettono di vedere ciò che mi circonda sotto una luce diversa.”
Formula magica (Passione+motivazione+ampie vedute)= professionista soddisfatto
“Ora sento di essere molto soddisfatta di come sta procedendo la mia formazione professionale e sono felice. Dopo anni di studi teorici ho questa meravigliosa opportunità di mettere in pratica con i pazienti, nel tirocinio professionalizzante, tutti gli insegnamenti. Sono a poco più di metà della mia esperienza pratica di tirocinio e già sento di essermi arricchita moltissimo come persona e come professionista e di essere stata d’aiuto per i pazienti che ho incontrato.”
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